Finale Champions League allo stadio Ataturk di Istanbul
Lo Atatürk Olimpiyat Stadyumu (it. stadio olimpico Atatürk) è situato alla periferia di Istanbul. Costruito a partire dal 1998 con l'obiettivo di ospitare nella città un'edizione futura dei Giochi olimpici, fu inaugurato il 13 dicembre 2001, e la sua costruzione è costata complessivamente 130 milioni di lire turche.
L'Atatürk è lo stadio turco più capiente, con i suoi 75.145 posti a sedere, ed ha ottenuto dalla UEFA la certificazione di "stadio a 4 stelle" per le sue moderne infrastrutture. Lo stadio inoltre è certificato dalla IAAF per ospitare manifestazioni di atletica leggera ed ha ospitato alcune gare a livello europeo. Ha ospitato la finale di Champions League nel 2005. Il Comitato esecutivo UEFA ha designato l'impianto come sede della finale della UEFA Champions League 2022-2023
Dal 2007 l'impianto è utilizzato per le partite casalinghe dell'Istanbul B.B., squadra militante nella massima serie calcistica turca
Durante le stagioni sportive 2002-2003 e 2003-2004, il Galatasaray SK, squadra di calcio di Istanbul, disputò le proprie gare casalinghe nell'impianto a causa delle carenze del suo stadio di casa, l'Ali Sami Yen. Ciò nonostante dalla stagione successiva tornò al suo vecchio domicilio, a causa delle proteste dei propri tifosi e delle squadre avversarie per la lontananza dello stadio e la mancanza di infrastrutture sufficienti nei paraggi dello stadio.
Dopo l'effettivo completamento di tutti i lavori necessari, lo stadio fu pronto nel 2005 a ospitare il primo grande evento sportivo su scala mondiale: la finale della Coppa dei Campioni 2004-2005, disputatasi la sera del 25 maggio 2005 tra il Milan ed il Liverpool, vinta dagli inglesi ai rigori.
Nella stagione 2006-2007, lo stadio ha ospitato le gare casalinghe di Champions League del Galatasaray.
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